Come ben saprai, a differenze delle api, le vespe sono molto comuni nelle grandi città ed hanno il vizio di nidificare nei posti più impensati. Sono molto aggressive se disturbate. Se hai una seconda casa al mare, o in montagna o in campagna, ti sarai senza dubbio scontrato più volte con i nidi delle vespe, che tendono a stabilirsi all’interno delle tapparelle, perché queste ultime restano chiuse per lunghi periodi. Altri posti dove tendono a nidificare sono gli angoli superiori delle finestre o dei portoni di accesso. Nelle case di residenza è difficile che possano farlo, perché le tapparelle vengono mosse quotidianamente e quindi si crea loro disturbo. Però non è difficile che tu possa trovarle sotto un tavolino di plastica o sotto le sedie o quant’altro lasciato sulla terrazza, sul balcone o nel giardino annesso.
Come liberarti della presenza di questi animali aggressivi e non essere punti in estate? C’è un vecchio rimedio efficace che può essere messo in pratica senza comprare un repellente per vespe.
Cerca con pazienza di individuare dove le vespe abbiano nidificato. Attendi l’arrivo di qualcuna e, senza disturbarla, osserva la direzione del suo andare. Magari attendi anche l’arrivo di qualcun’altra per essere sicura del percorso che fa. Una volta individuato il nido, procurati una canna abbastanza lunga o una mazza con prolunga che hai in casa. Per la canna sarà sufficiente che tu esca fuori dalla tua città e in periferia troverai, senza problemi, una zona incolta alquanto umida. Esplorala attentamente e vedrai che non ti mancherà di scorgere un piccolo canneto.
Con un coltellino stacca una bella canna lunga e robusta. Una volta a casa, arrota attorno all’estremità alcuni giornali a mo’ di una palla ovale. Fissa questo malloppo di carta con lo scotch per pacchi. Fai attenzione che la punta estrema della canna sia all’interno stesso del “fagotto” cartaceo. Accendilo e dirigi prontamente il getto di fuoco verso il nido che hai appena individuato.
In una frazione di secondi, vedrai molte vespe cadere bruciate, maggiormente sono quelle che hanno tentato di aggredire la fiamma. Moltissime altre all’interno del vespaio usciranno fuori e scapperanno via, lontano da te. Assicurati che il nido si sia staccato da solo per il forte calore, anche se per pochi istanti. Qualora ciò non sia avvenuto, staccalo con una mazza e brucialo. Una volta distrutto anche il nido, se vuoi, puoi completare l’intervento strofinando la zona, dove le vespe hanno nidificato, con una pezzuola imbevuta di nafta o benzina. Questo eviterà che, dopo molti giorni, eventualmente abbiano a ritornare e a ricreare il nido nello stesso posto.