Il silicone è un materiale molto utilizzato per incollare e per sigillare vari tipi di superfici, ed in particolar modo si utilizza in quegli ambienti in cui si necessita di isolare dall’ acqua, avendo una consistenza molto flessibile, pertanto è il materiale più indicato a risolvere determinati problemi tecnici.
Indice
Come togliere silicone dalle piastrelle
La zona della casa in cui maggiormente si adopera il silicone per evitare infiltrazioni di acqua tra i sanitari e le piastrelle, soprattutto nella zona della vasca da bagno. Chiaramente quando viene effettuato qualche lavoro manutentivo del genere, bisogna stare molto attenti in quanto può capitare che qualche goccia di silicone cada su di una piastrella, un portasciugamani o altro rovinandolo. Altre volte invece, può capitare di dover rimuovere del vecchio silicone per metterne uno strato nuovo. Nel caso in cui il “danno” sia già stato fatto, vediamo insieme come rimuovere il silicone.
Rimuoviamo il vecchio strato di silicone con un oggetto affilato come un taglierino, un rasoio o un coltello multiuso, servendoci anche di uno strofinaccio intriso di alcool denaturato. Se invece vi è caduto del silicone fresco, aspettate che si asciughi, affinchè la macchia diventi secca e poi procedere come nel primo caso. Se dobbiamo ad esempio rimuovere uno strato di silicone ormai troppo vecchio dalla vasca o dalla cabina doccia, potrete utilizzare una spatola, facendo leva verso l’alto fino a staccarlo dalla vasca. E’ necessario lavorare lentamente ed aiutarsi man mano con la lama per staccare delicatamente il silicone.
Se restano dei residui che non riusciamo a rimuovere possiamo raschiarli delicatamente con la lametta.
Infine per ultimare il lavoro dobbiamo strofinare la zona con uno straccio intriso di alcool denaturato in modo da rimuovere tracce di sporco residue, altrimenti, una volta asciutto ed applicato il nuovo strato d i silicone, questo poi non aderirebbe bene.
Come togliere silicone dalle mattonelle
Rimuovere il silicone dalle mattonelle può essere un po’ complicato, ma seguendo questi passaggi, dovresti essere in grado di farlo con successo:
Raschiare via l’eccesso di silicone: Utilizza un raschietto in plastica o una spatola per rimuovere delicatamente l’eccesso di silicone dalle mattonelle. Fai attenzione a non graffiare la superficie delle mattonelle durante questo processo. Se non hai un raschietto in plastica, puoi utilizzare una vecchia carta di credito o una tessera simile.
Ammorbidire il silicone residuo: Per facilitare la rimozione del silicone residuo, applica un prodotto specifico per rimuovere il silicone o un solvente come alcol isopropilico, acetone o alcol denaturato sulle aree interessate. Lascia agire il prodotto per il tempo indicato sulle istruzioni del produttore (di solito tra 5 e 30 minuti).
Strofinare via il silicone ammorbidito: Dopo aver lasciato agire il prodotto, utilizza un panno morbido o una spugna non abrasiva per strofinare delicatamente il silicone ammorbidito. Dovrebbe venire via più facilmente dopo l’applicazione del prodotto.
Raschiare via il silicone restante: Se il silicone non viene completamente rimosso con la spugna o il panno, utilizza nuovamente il raschietto in plastica per rimuovere delicatamente il silicone residuo.
Pulire la superficie: Una volta rimosso il silicone, pulisci le mattonelle con acqua e sapone neutro per rimuovere eventuali residui di prodotto o tracce di silicone. Sciacqua bene e asciuga le mattonelle con un panno pulito e asciutto.
Ripetere se necessario: Se ancora noti tracce di silicone sulle mattonelle, ripeti i passaggi sopra elencati fino a quando il silicone non viene rimosso completamente.
Ricorda di lavorare in un’area ben ventilata e di indossare guanti di protezione quando utilizzi prodotti chimici per rimuovere il silicone. Se stai utilizzando un prodotto chimico sconosciuto o se le mattonelle sono particolarmente delicate, prova il prodotto su un’area poco visibile prima di procedere con la pulizia dell’intera superficie.
Come togliere silicone dal legno
Rimuovere il silicone dal legno può essere una sfida, ma è possibile farlo seguendo questi passaggi:
Raschiare via l’eccesso di silicone: Utilizza un raschietto in plastica o un coltello di plastica per rimuovere delicatamente l’eccesso di silicone dalla superficie del legno. Fai attenzione a non danneggiare o graffiare il legno durante questo processo.
Ammorbidire il silicone residuo: Applica un prodotto specifico per rimuovere il silicone o un solvente, come alcol isopropilico, acetone o alcol denaturato sulle aree interessate. Lascia agire il prodotto per il tempo indicato sulle istruzioni del produttore (di solito tra 5 e 30 minuti). Assicurati di testare il solvente su un’area poco visibile del legno prima di applicarlo su un’area più grande, per verificare che non danneggi la finitura o il colore del legno.
Rimuovere il silicone ammorbidito: Dopo aver lasciato agire il prodotto, utilizza un panno morbido, una spugna non abrasiva o una spazzola a setole morbide per strofinare delicatamente il silicone ammorbidito. Il silicone dovrebbe staccarsi più facilmente dopo l’applicazione del prodotto.
Pulire la superficie: Una volta rimosso il silicone, pulisci la superficie del legno con un panno umido per rimuovere eventuali residui di prodotto o tracce di silicone. Asciuga il legno con un panno pulito e asciutto.
Ripetere se necessario: Se il silicone non viene completamente rimosso, ripeti i passaggi sopra elencati fino a quando il silicone non viene rimosso completamente.
Lavora in un’area ben ventilata e indossa guanti di protezione quando utilizzi prodotti chimici per rimuovere il silicone. Inoltre, fai attenzione a non danneggiare la finitura del legno durante il processo di rimozione del silicone, specialmente se il legno è trattato o verniciato. Se il legno è particolarmente delicato o prezioso, potresti voler consultare un professionista prima di procedere con la rimozione del silicone.