Quella di piantare i pali sembrerebbe a prima vista un’operazione molto facile da eseguire ma in realtà se vogliamo che la nostra recinzione duri nel tempo, bisogna attenersi ad alcune regole. Anche quando i pali servono per sostenere viti o arbusti.
Come scegliere i sostegni per le piante
Scegliere i pali di sostegno giusti per le piante è importante per garantire che le piante crescano in modo sano e robusto. Ecco alcuni fattori da considerare quando si sceglie il tipo di sostegno più adatto alle tue piante:
Tipo di pianta: Il tipo di pianta determina il tipo di sostegno più adatto. Piante rampicanti, piante con fiori pesanti, pomodori e altre piante da orto possono richiedere sostegni diversi.
Materiale: I pali di sostegno per le piante sono disponibili in vari materiali, tra cui legno, bambù, metallo e plastica. Ogni materiale ha vantaggi e svantaggi. Ad esempio, il bambù è leggero e biodegradabile, mentre il metallo è più resistente e durevole. Scegli il materiale più adatto alle tue esigenze e preferenze.
Altezza e diametro: Scegli un palo di sostegno dell’altezza e del diametro appropriati per la tua pianta. Considera l’altezza massima della pianta quando è completamente cresciuta e scegli un palo di sostegno che sia leggermente più alto. Il diametro del palo dovrebbe essere sufficiente per sostenere il peso della pianta senza piegarsi o rompersi.
Facilità di installazione: Scegli un palo di sostegno facile da installare e rimuovere. Alcuni pali di sostegno hanno punte appuntite per facilitarne l’inserimento nel terreno, mentre altri possono richiedere l’uso di supporti o accessori aggiuntivi.
Durabilità: Scegli un palo di sostegno resistente alle intemperie e che non si deteriori facilmente. Il legno trattato e il metallo rivestito o inossidabile sono generalmente più resistenti rispetto al bambù o al legno non trattato.
Estetica: Considera l’aspetto dei pali di sostegno e scegli un design che si integri bene con il tuo giardino o il tuo spazio esterno. Ci sono pali di sostegno in diversi stili e colori, che vanno dai più semplici ai più decorativi.
Costo: Confronta i prezzi dei diversi pali di sostegno per le piante e scegli quello che si adatta al tuo budget. Tuttavia, non sacrificare la qualità per risparmiare denaro, poiché un sostegno di bassa qualità potrebbe non sostenere adeguatamente la tua pianta o deteriorarsi rapidamente.
Ricorda che oltre ai pali di sostegno, potresti aver bisogno di legacci, morsetti o altri accessori per fissare le piante ai pali. Assicurati di scegliere accessori adatti e di buona qualità per garantire il miglior sostegno possibile alle tue piante.
Come piantare i sostegni
Per prima cosa devi assolutamente scortecciare i pali che hai a disposizione. Per dettagli è anche possibile vedere questa guida su Coltivazione.net. Se non hai lo strumento adatto, che si chiama pialletto, altro non è che una lama di acciaio, puoi scortecciarlo ugualmente con una lama qualsiasi o un’accetta, l’importante, è che tu incida la corteccia nel senso della lunghezza ed infili la lama. Ora non ti resta che alzare la corteccia.
Fatto questo, devi tagliare i pali secondo la lunghezza che desideri che abbiano, ma soprattutto, prima di piantarli, devi renderli immarcescibili, cioè praticamente devi fare in modo che non marciscano mai, altrimenti il lavoro è tutto inutile. Per renderli cosi, devi immergerli per quattro-cinque giorni in una soluzione di solfato di rame al 5 per cento.
Fai attenzione alla soluzione in quanto il solfato di rame è velenoso. Infine, prima di immergerli, i pali devono essere appuntiti dalla parte piu’ grossa. Invece, a parità di grossezza, il palo va piantato con la parte, che corrisponde alle radici, con la punta rivolta verso l’alto. In questo modo i tubi capillari hanno difficoltà ad assorbire l’umidità che è la causa principale di deterioramento del legno.