Per unire due parti metalliche in modo robusto e stabile, ma con la possibilità di smontarle, si deve utilizzare un elemento filettato. Per realizzare una filettatura non ci vogliono grandi attrezzature e il lavoro è facile. In questa semplice guida imparerai a filettare qualsiasi metallo con il sistema metrico.
Cosa significa filettare un metallo
Filettare è un processo meccanico che consiste nel creare un filetto, ovvero una serie di scanalature a forma di spirale, su un oggetto cilindrico come un bullone o all’interno di un foro, come in un dado. I filetti sono utilizzati per collegare o assemblare parti meccaniche tramite un sistema di vite e dado, consentendo di applicare e regolare facilmente la tensione tra le parti.
Esistono due tipi principali di filettatura
-Filettatura esterna: Si riferisce alla creazione di un filetto sulla superficie esterna di un oggetto cilindrico, come un bullone o una barra filettata. Questo tipo di filetto si adatta all’interno della filettatura interna di un altro oggetto, come un dado.
-Filettatura interna: Si riferisce alla creazione di un filetto all’interno di un foro, come in un dado o in una parte meccanica che deve essere avvitata su un bullone o una barra filettata.
Come filettare
Per individuare il passo di un dado o di una vite si usa un particolare strumento di misura (il contafiletti), costituito da un insieme di lamelle dentate, ciascuna con un passo diverso, il cui valore è impresso sulle lamelle stesse. La parte di questo strumento, chiamata “mascherina dentata” la dovete appoggiare al filetto.
Dopo di che si pratica un foro preciso con il trapano. È necessario impiegare un supporto a colonna, per ottenere una maggiore precisione. La filettatura si crea inserendo nel foro tre maschi filettati, in successione lo sbozzatore, l’intermedio e il finitore, azionandoli con il giramaschi. Durante l’azione di filettatura si deve lubrificare leggermente. Ogni due giri di avanzamento se ne deve fare mezzo all’indietro per rompere il truciolo.
Per filettare i tondini si impiegano, invece, apposite filiere azionate da un particolare girafiliere. Al contrario dei maschi, però, si utilizza una sola filiera, invece di tre diverse. Prima di procedere alla filettatura del tondino bisogna provvedere a creare uno smusso all’estremità, per facilitare l’inserimento della filiera.
Procedete lentamente, effettuando qualche parziale rotazione all’indietro e lubrificando leggermente. Talvolta può essere necessario rigenerare un filetto danneggiato. Questa operazione si può eseguire anche con una particolare lima, detta ‘ravvivafiletti’, che si appoggia alla filettatura e si aziona come una normale lima.